Crema, 23 Novembre 2022
(Valentina Ricciuti) Sono rischio i 7 milioni di euro del piano Marshall di regione Lombardia per la progettazione e realizzazione della tangenzialina di Crema?
A oggi, siamo di fronte a un grosso punto di domanda poiché non c'è ancora un accordo sul tracciato definitivo. Se lo stallo dovesse continuare sarebbe a rischio il finanziamento regionale in quanto vincolato alla realizzazione di quest'opera. E la dead line è fissata per il prossimo 31 dicembre: o si procede o il finanziamento di sette milioni di euro passa a qualcun altro.
Già nei mesi scorsi erano emerse le rispettive posizioni dei vari sindaci dei comuni sui quali la strada deve passare dall'opera ma che non sembrano affatto collimare. La Provincia, responsabile della progettazione, non è ancora riuscita a far sintesi e trovare alternative che mettano d'accordo i primi cittadini dei cinque paesi interessati (Cremosano, Casaletto Vaprio, Campagnola, Credera e Capralba. Dopo l'ultimo tavolo, tenutosi all'inizio di novembre, pare che in Provincia si stiano valutando alternative per cercare un accordo e non far cadere il finanziamento.
A questo punto, o si trova una soluzione che consenta di mettere tutti d'accordo per realizzare l'opera o si rischia di perdere i fondi, a meno che si continui la trattativa in regione Lombardia per riallocare la somma mutandone la destinazione per un'altra opera del territorio.
"Non sono stato chiamato a quest'ultima riunione - dice il sindaco di Cremosano Marco Fornaroli - anche perché la tangenzialina non tocca il nostro territorio. So che ci sono problemi con i comuni di Casaletto Vaprio e Capralba e spero che si riesca a superarli, anche perché il finanziamento scade a fine anno. O si trova la quadra o non se ne fa nulla e sarebbe un gran peccato, visto che a questo progetto si sta lavorando da anni e adesso c'era la disponibilità economica".
