Vailate, 29 marzo 2023
Inchiodati dalle telecamere, riconosciuti e denunciati. Sono finiti nei guai i due ragazzi, uno del posto e l'altro della bergamasca, entrambi di 22 anni che, con un amico, hanno danneggiato l'auto e poi pestato a sangue un automobilista di 61 anni residente in paese, reo di aver toccato con lo specchietto laterale destro un ragazzo che camminava sulla strada, giù dal marciapiede, mentre stava andando a casa in auto.
Il fatto è successo nello scorso mese di febbraio, il 26. Una sera un 61enne con la sua auto stava rientrando alla propria abitazione quando, del tutto involontariamente, ha toccato con lo specchietto retrovisore un ragazzo che stava passeggiando lungo la strada, giù dal marciapiede. L'uomo si è subito fermato per sincerarsi delle condizioni del ragazzo, che non ha riportato alcun danno, e per scusarmi, ma non ha fatto in tempo a scendere dall'auto che è stato aggredito a calci e pugni dai due compagni del giovane. Aggressione tanto violenta che un calcio ha rotto due dita di una mano dell'autista, protesa a parare un violento colpo. E fortunatamente il conducente, vista la mala parata, ha fatto in tempo a ingranare la retromarcia e a fuggire, inseguito da quelle furie.
Una volta in salvo, l'uomo ha chiamato i carabinieri per denunciare il fatto e poi è andato in pronto soccorso dove è stato medicato e ha ottenuto una prognosi di 30 giorni.
Le indagini dei militari di Vailate sono scattate subito. I carabinieri sono andati a guardare le immagini registrate dalle varie telecamere che ci sono in zona e hanno visto l'arrivo di uno dei tre con un'auto. Quindi l'hanno visto incontrarsi con gli altri due e poi, dopo il pestaggio, andarsene sempre con la stessa auto. Da lì, dal numero della targa della vettura, i militari sono risaliti al proprietario e poi hanno identificato tutte le persone protagoniste della folle serata.
Una volta individuati i nomi dei ragazzi, tutti sono stati denunciati per lesioni, violenza privata, minacce e danneggiamento.
La foto è esemplificativa
