Crema News - Rapina e furto, due in prigione

Cremona, 25 maggio 2023

Due stranieri entrano in prigione perché le condanne emesse dal tribunale sono diventate esecutive.

Nel primo caso di tratta di 23enne che era stato condannato nel 2021 a due anni e quattro mesi per rapina e furto aggravato, sentenza diventata definitiva anche in appello, l'anno scorso. L'uomo, con un complice, aveva rubato in uno studio di un professionista un violino. Mentre il malvivente compiva il furto, il titolare dello studio era entrato nella stanza, sorprendendolo. Ma il ladro era riuscito a fuggire, mentre era stato sorpreso il complice che stava facendo il palo. Di qui la condanna del tribunale di Cremona confermata in appello.

Il secondo caso riguarda un 21enne straniero già noto alle cronache e agli arresti domiciliari perché era stato trovato il giorno di Pasqua, con altri tre amici, su una Fiat 500 rubata e aveva dato il via a un inseguimento pericoloso nelle vie cittadine. Era stato poi raggiunto, quando l'auto si era fermata perché danneggiata da un cordolo. A quel punto però il giovane si era ribellato, colpendo i militari. Per questo motivo era stato arrestato e il giudice lo aveva messo ai domiciliari. Il fatto che gli ha aperto le porte del carcere riguarda però rapine commesse dal 21enne nel 2019, quando era minorenne. A 17 anni, con alcuni complici, avevano assaltato e rapinato, in due diverse occasioni, due ragazzi, malmenandoli e minacciandoli per ottenere da loro i soldi che avevano. Il 21enne era stato arrestato e condannato, tre anni più tardi, a due anni di reclusione. Martedì il giovane è stato prelevato da casa e portato nel carcere minorile Beccaria di Milano.


La foto è esemplificativa