Crema, 10 maggio 2023

Basta schiamazzi, le persone hanno diritto di riposare. Ecco una lettera di un lettore che denuncia le vicissitudini continue di chi vive vicino ai due negozi che distribuiscono generi di conforto in via Chiesa e in piazza Garibaldi e che non chiudono mai. Perché il sindaco non fa come il suo collega di Soncino, il quale ha emesso un ordinanza di chiusura del negozio alle 19.30 e la questione è finita? Da tempo si chiedono soluzioni che risolvano il problema. Si faccia, non è difficile o bisogna pensare che qualche ragione impubblicabile?

"Buona sera a tutti, per incarico di persone anziane che vivono nei pressi del self service 24 di via Chiesa, le quali lamentano disturbi notturni insopportabili, negli week end fino alle 4 del mattino, da parte di compagnie miste di giovani. Schiamazzano, ridono, pronunciano parolacce a iosa ad altissima voce, senza che alcuno dei vicini possa permettersi di lamentarsi, perché il branco reagisce e le cose peggiorano, con minacce e ulteriori dispetti. Siccome stazionano per ore e il servizio take and way non offre servizi igienici, o anche come reazione dispettosa alle lamentele, urinano sui muri delle case d'angolo, come gli stessi proprietari documentano. Non ha alcuna colpa il commerciante, ma l'uso che ne fanno ragazzi/ragazze è improprio, incivile, maleducato e disturba il riposo del vicinato. Da qui la segnalazione per sollecitare maggior controllo e attenzione alle forze dell'ordine, magari aiutate dal comune che emetta divieti di stazionamento, ma non temporanei come in precedenza, bensì a tempo indeterminato, in modo che i controllori abbiamo motivo per allontanarli".


Nelle foto, i due distributori