Offanengo, 12 maggio 2022

Coim, multinazionale italiana che produce specialità chimiche dal 1962 e che opera in tutto il mondo attraverso diciannove società produttive e commerciali, lunedì scorso ha inaugurato presso lo stabilimento di Offanengo il laboratorio di ricerca di riferimento a livello globale per i prodotti a base acqua delle gamme Filco e Hydrolar.

“Il nuovo laboratorio, dotato di strumentazione all’avanguardia secondo i più elevati standard a livello internazionale, beneficerà delle sinergie tra le due linee di prodotto, che hanno una comune matrice tecnologica. Si concentrerà sulla ricerca e sviluppo per la misurazione granulometrica delle dispersioni acquose e, per le ulteriori misurazioni chimiche, tecniche e meccaniche collaborerà con il laboratorio centrale di Coim, per tecnologia e vastità un’eccellenza nella chimica italiana.” spiega Mariaenrica Cesano, Technical manager Filco e Hydrolar e Business Manager Filco. “Il nuovo laboratorio di Offanengo sarà il riferimento globale per le società del gruppo Coim per i prodotti a base acqua. Stiamo già lavorando a una decina di progetti di ricerca che sfoceranno in altrettante innovazioni di Coim in questo ambito. Anche per i prossimi anni terremo questo ritmo, con il fine di offrire sempre un grado di innovazione molto elevato per il nostro portafoglio prodotti a base acqua”. 

Le soluzioni polimeriche a base acqua vengono prodotte da Coim da diversi anni, in una progressiva sostituzione dei prodotti a base solvente. “L’investimento nel potenziamento delle attività di ricerca e sviluppo nel campo delle dispersioni acquose ci consentirà da un lato di rispondere in maniera ancora più capillare alle richieste del mercato di prodotti più sostenibili, senza co-solventi e realizzati con materie prime più amiche dell’ambiente. Dall’altro potenzierà l’offerta tailor-made dell’azienda, con soluzioni sempre più su misura delle esigenze del singolo cliente”. Spiega Giuseppe Librandi, presidente e Ceo di Coim.

“Le dispersioni acquose sono formulazioni chimiche altamente versatili. Modificando la composizione dei polimeri all’acqua è possibile conferire loro una gamma di caratteristiche estremamente ampia e adatta a utilizzi diversificati, quali durezza, morbidezza, resistenza meccanica, resistenza all’abrasione, resistenza all’idrolisi, compatibilità, lucidità e opacità”. Conclude Cesano.

Grazie a questo ulteriore investimento, Coim incrementerà il proprio livello di competitività nell’ambito delle dispersioni acquose, che servono settori di sbocco molto importanti a livello globale.

Filco si rivolge ai produttori di fibre di rinforzo per la costruzione, tra l’altro, di imbarcazioni, componenti per auto, pale eoliche, tubazioni e serbatoi.

Le soluzioni Hydrolar, invece, si rivolgono a clienti che formulano prodotti per il trattamento del cuoio e dei tessuti, impiegati in ambito automotive e fashion. Grazie alle soluzioni Hydrolar, che consentono di conferire ai manufatti protezione da problematiche quali graffi e macchie e caratteristiche estetiche di “mano”, è possibile soddisfare trend molto attuali quali quello dell’estrema opacità dei sedili per auto o della finitura glossy delle borsette per signore, così come lanciarne di nuovi.


Nelle foto, Giuseppe Librandi e Mariaenrica Cesano