Spino d'Adda, 13 giugno 2019
Per amore, solo per amore. Un 37enne di Lodi si è messo nei guai perché è evaso di prigione per andare a trovare la fidanzata. Che non gli ha aperto la porta. L'altro giorno il lodigiano, in carcere a Fossano (Cn) era al lavoro. La sua condotta carceraria non aveva dato problemi e all'uomo era stato concesso di uscire dal carcere per lavorare. Solo che l'altro ieri il 37enne ha avuto nostalgia della sua amata e, anziché in fabbrica, ha deciso di andare a trovare la ragazza. Così ha imboccato la strada per Torino, visto che la donna abita nei dintorni. Ma una volta arrivato davanti alla porta della beneamata, lei non ne ha voluto sapere di farlo entrare e lo ha respinto. Che fare? L'idea giusta sarebbe stata quella di tornare a lavorare, cercando di mitigare gli effetti della fuga amorosa. Invece il nostro carcerato ha fatto la seconda scelta sbagliata: quella di cercare di fuggire definitivamente. Così ha preso un treno ed è tornato dalle sue parti. Ma, sapendo che gli agenti l'avrebbero cercato a casa, è venuto a Spino d'Adda per cercare rifugio presso parenti. Purtroppo per lui, la polizia è arrivata anche lì e lo ha sorpreso proprio dai parenti. Preso e riportato a Fossano, ora il lodigiano attende di essere giudicato per l'evasione e di sapere se il giudice gli concederà ancora fiducia, lasciandolo andare a lavorare o lo lascerà in carcere fino a quando non avrà scontato la pena.
