Crema, 17 marzo 2024

Raccolta firme al mercato ieri mattina da parte dei partiti in opposizione per portare una petizione alla maggioranza perché si occupi della sistemazione di strade e marciapiedi.

Eccola.


Al Sindaco e alla Giunta del Comune di Crema per chiedere maggior

manutenzione di strade, marciapiedi, verde pubblico e arredo urbano

Considerato che la situazione di strade, marciapiedi, verde pubblico, arredo urbano del

Comune di Crema versa da troppo tempo in uno stato manutentivo inadeguato, pericoloso per la sicurezza

dei cittadini e di tutti coloro che vi transitano o che ne facciano uso (pensiamo alle troppe strutture, nei

parchi gioco per i bambini, lasciate per lunghi periodi rotte e pericolanti).

Alla stessa stregua gli interventi manutentivi sul manto stradale sono spesso dettati dall’urgenza e non

pianificati e vengono eseguiti in maniera approssimativa. Questa cattiva abitudine porta a una riparazione

“pezza”, che mal programmata e mal attuata, non è durevole nel tempo e, oltre a non risolvere i problemi

creatisi, porta a uno spreco di denaro pubblico continuo ed evitabile.

In centro e negli altri quartieri della città si vedono ad ogni passo (o dovremmo dire ad ogni inciampo)

marciapiedi impraticabili, anche in aree di passaggio nevralgiche come la zona mercato di Via Verdi, ma

senza dimenticare la situazione di interi quartieri come San Carlo e San Bernardino.

Il verde pubblico è troppo spesso simile a selve incolte, aride o rigogliose a seconda degli eventi climatici,

ma comunque non fruibile a causa anche dei ritardati eventi di disinfestazione e pulizia.

Tale protratta incuria e mala gestione non possono essere più accettate. Crema merita di più.

I cittadini sottoscrittori chiedono al Sindaco Bergamaschi e alla Giunta del Comune di

Crema di porre tempestivo rimedio a questa situazione, intervenendo con immediatezza

nelle aree che presentano criticità più pericolose ed urgenti e pianificando, finalmente con

accortezza e ragion di logica, le costanti e diffuse azioni necessarie da mettere in atto per

ridare alla città una completa e sicura fruibilità dei propri spazi, di transito o di svago,

controllando capillarmente la corretta realizzazione delle medesime.