Soncino, 21 agosto 2019

La “X Biennale di Soncino. A Marco”, negli spazi della Rocca Sforzesca e della Ex Filanda Meroni a Soncino, è un progetto a cura di Demis Martinelli, organizzato da La Ridulada in collaborazione con il comune di Soncino, che vedrà la presenza delle opere di 81 artisti in uno dei borghi medievali più belli d’Italia.
L’esposizione internazionale di arte contemporanea aprirà al pubblico il 24 agosto alle 17,30 con una cerimonia di inaugurazione, e rimarrà aperta fino al 29 settembre. Arrivata quest'anno alla sua decima edizione, la Biennale è un progetto di grande risonanza e unico nel suo genere non essendo vincolato da un tema specifico. Quest'anno sono stati coinvolti pittori, grafici, fotografi, scultori e videomaker provenienti da Italia, Argentina, Australia, Cile, Colombia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Messico, Slovacchia, USA, tutti impegnati nella ricerca di nuovi linguaggi artistici.

In occasione di questa X edizione, la Fondazione Piero Manzoni ha prestato, per l’intera durata della mostra, la celebre opera dell'artista Piero Manzoni – nato a Soncino – dal titolo “Merda d'artista”.
Le opere degli 81 artisti saranno visibili in spazi comunali e non, come la rocca sforzesca, l’ex filanda Meroni (spazio espositivo dedicato all’opera di Piero Manzoni) e il museo della Stampa, per poi diramarsi all’interno del piccolo borgo, nelle attività commerciali e in palazzi storici di Soncino (proprietà private che apriranno le porte al pubblico per l’esposizione).

In questa occasione Soncino, come per ogni edizione dal 2001 a oggi, si trasformerà in un grande museo a cielo aperto diventando punto di riferimento in ambito nazionale ed internazionale dell’arte contemporanea per l’intera durata della collettiva.
Ad avvalorare il prestigio della ormai storica “Biennale di Soncino. A Marco” ed il lavoro degli artisti presenti saranno anche gli enti nazionali ed internazionali quali istituzioni, ambasciate, consolati ed istituti di cultura che con il loro patrocinio, anche quest’anno, si sono prestati per sostenere e promuovere l’iniziativa.

Gli eventi collaterali (Fuori biennale) ammessi e promossi dal curatore e dal comune, sono previsti in numerose sedi del borgo medievale e nella provincia di Cremona, proponendo un'ampia offerta di contributi artistici e partecipazioni che arricchiranno e caratterizzeranno la mostra, nata come ricordo artistico in onore del disegnatore soncinese Marco Grazioli da parte degli amici Demis Martinelli e Pietro Spoto.

Nelle foto, la celebrerrima Meda d'artista del soncinese Piero Manzoni e altre opere esposte alla Biennale: Alec von Bargen: Demis Martinelli (unioni indissolubili); Neo (On iovis line); Samuel Garcia (Arquelogia del futuro); Stefano Bombardieri (testa di rinoceronte)