Crema News - Varato il regolamento per il benessere animale: 43 articoli Crema News

Crema, 03 aprile 2019

C’è voluto un anno, ma adesso il regolamento per il benessere animale c’è ed è entrato in vigore. Sono 43 articoli presentati dall’assessore all’ambiente Matteo Gramignoli che regola il rapporto uomo-animale con lo scopo di trovare il giusto equilibrio. Molti dei punti, quelli più determinanti erano già noti, come il bando dei fuochi d’artificio e dei botti per tutto l’anno o il divieto di esibizione dei circhi con animali, ma con un distinguo importante: i circhi con animali possono sostare nel comune a patto che non facciano esibire gli stessi nello spettacolo. Il che, non è visto di buon occhio, perché la tendenza è quella di lasciare gli animali dove stanno e non in gabbia.

Niente animali in premio, neppure il classico pesce rosso che sta nelle fiere. E allora si spera che anche la famosa pesca alla trota, sempre un classico delle fiere, venga eliminata. Niente animai allo stadio e in palestra e qui c’è un passo indietro. Famoso il caso dei genitori di un calciatore cremasco arrivati da Rimini e rimasti fuori dallo stadio perché non venne permesso l’ingresso a un cagnolino di meno di due chili. Allora il sindaco disse che il regolamento sarebbe stato modificato, ma non se ne è fatto nulla. Multe salate ai padroni dei cani che sporcano: 250 euro di multa che dovrebbero scoraggiare chiunque. Ma esiste da tempo una legge e anche una direttiva del comune, ampiamente inapplicata. Infine, divieto di spargere prodotti contaminati da sostanze velenose. Ma anche per questo da tempo c’è una legge.

Non si possono lasciare animali su terrazze per più di quattro ore, non si possono tenere gatti alla catena o con qualche costrizione. Sono vietati gli interventi di amputazione sugli animali, quindi non vedremo più dobermann con le orecchie a punta, cocker senza coda e similari i città e se si vedono i vigili dovranno chiedere dove e quando sono state apportate queste mutilazioni. Come non vedremo più persone che chiedono un obolo accompagnate dai propri cani. Inoltre, i cani devono essere accompagnati giornalmente a fare passeggiate.

Gli animali devono essere movimentati con mezzi appositi, nella speranza di non vedere multate le persone che portano i propri animali con la propria auto dal veterinario.

Infine, le ammende: da 400 a 500 euro per detenzione irregolare, maltrattamento, abbandono, avvelenamento; per l'accattonaggio c'è già una legge che detta le multe; che disattende l'obbligo di pulizia delle deiezioni: da 150 a350 euro; chi disturba la quiete pubblica: da 150 a 350 euro; chi mette il cane alla catena: da 150 a 350 euro.

A controllare che il regolamento trovi albergo in tutta la città saranno i vigili.

Nella foto piccola, l'assessore Matteo Gramignoli con Ugo, il suo cane