Pandino, 23 aprile 2024
(Gianluca Maestri) Fra le 800 e le 1000 persone hanno visitato domenica il castello.
È stata una giornata aperta a tutti, gratuita, voluta dall’amministrazione comunale per mostrare a pandinesi e non pandinesi l’antico maniero visconteo dopo la conclusione dei lavori di restauro durati diciotto mesi e costati più di due milioni di euro.
“C’è stato un continuo viavai di gente - racconta l’assessore ai lavori pubblici Francesco Vanazzi - con molti pandinesi ma anche persone, direi un 40% dei visitatori, arrivate da fuori paese (comprese un paio di comitive legate a delle Pro loco) che si sono goduti il nostro castello vistandone delle sale che finora in pochi avevano potuto vedere poiché erano precedentemente occupate dalla scuola Casearia. È stato come dare un benvenuto a casa in quella che è la casa dei pandinesi ed è stata l’occasione per noi amministratori di incontrare tanta gente rispondendo a domande sul castello, sia di carattere storico che di carattere tecnico relativamente ai lavori appena conclusi. Partner del comune è stata la Pro Loco che ha organizzato visite guidate e momenti di gioco per i bambini molto apprezzati”.
I restauri al castello proseguiranno. Con i fondi del bando Cariplo (350mila euro circa) ci si concentrerà sul restauro conservativo degli affreschi nell’ex cucina e nel salone ex refettorio. “Sarà anche un cantiere didattico - prosegue Vanazzi- in collaborazione con il mondo accademico. I lavori dovrebbero partire fra alcuni mesi. Sarà il primo, vero restauro conservativo degli affreschi. In seguito l’obiettivo sarà intercettare altri bandi per intervenire sulla torre est ancora occupata da una vasca dell’acquedotto che risale agli anni cinquanta”.
