Crema News - Cadavere in ufficio, altro giallo

Crema, 02 agosto 2020


Si svolgerà domani a Pavia l'autopsia sul cadavere della donna di 60 anni trovata morta a causa di alcune coltellate in un ufficio dismesso dell'ex Ferriera, in una strada laterale di viale S. Maria. Le indagini della procura di Cremona, condotte dalla squadra mobile della polizia, hanno ricostruito la scena di quanto trovato. Prima di tutto è stata data un'identità alla vittima. Si tratta di una donna di Orzinuovi di 60 anni senza fissa dimora che probabilmente passava le sue notti negli uffici dismessi dell'ex Ferriera. A dare l'allarme è stato uno straniero che, intorno alle 19 di ieri, è andato nello stesso abitato per trascorrere la notte. L'uomo si è trovato davanti una scena raccapricciante: la donna morta con del sangue intorno e un lungo coltello ai suoi piedi. Con freddezza e con coscienza lo straniero, anziché andarsene, ha chiamato le forze dell'ordine. Sul posto sono arrivati polizia e carabinieri. E' stato constatato subito che la donna era morta ed è stata chiamata la medico legale che ha eseguito una lunga analisi sul cadavere. La vittima aveva evidenti segni di coltellate, almeno mezza dozzina e del sangue intorno. La morte, secondo i primi accertamenti, risalirebbe ad alcune ore prima, visto lo stato di coagulazione del sangue. Tuttavia, la medico legale, d'accordo con il magistrato Milde Milli, ha inviato il cadavere a Pavia dove sarà eseguita l'autopsia. L'indagine sul luogo del ritrovamento del cadavere è andata avanti tutta notte. All'imbrunire sono stati fatti intervenire i vigili del fuoco per illuminare il luogo del ritrovamento. In merito alle cause che hanno provocato la morte della sessantenne, non è possibile escludere né il suicidio né l'omicidio. L'autopsia potrà dire che la donna è morta a causa di una coltellata che ha reciso un'arteria provocando un'emorragia interna che ha portato al decesso e forse potrà anche svelare se quelle coltellate sono state autoinferte oppure portate da una seconda persona. Peraltro saranno cercati eventuali segni di violenza che potrebbero orientare verso un'ipotesi al posto dell'altra. C'è comunque estrema prudenza e nessuno si sbilancia, alimentando così l'ipotesi di un nuovo giallo in città. Al momento il nome della vittima non è stato rivelato.


La foto è esplicativa