La foto è esemplificativa
Dal territorio, 07 maggio 2024
"Non ero io alla guida; c'era un altro che è scappato".
L'incredibile e improbabile scusa è stata tirata da fuori da un automobilista fermato dai carabinieri, l'altra notte intorno alle 3.30 a Piadena.
Una pattuglia ha dato l'alt a un'auto che però ha proseguito per qualche decina di metri e poi si è fermata. Quando i militari l'hanno raggiunta, a bordo, sul sedile del passeggero c'era una persona che ha asserito che alla guida c'era un suo conoscente che si era dato alla fuga. I militari, evidentemente non gli hanno creduto e lo hanno controllato. Così hanno scoperto che il 28enne non aveva la patente perché sospesa lo scorso mese in quanto era stato trovato ubriaco alla guida. In più, sottoposto alla misurazione del tasso alcolico, è risultato con un valore di tre volte sopra il consentito, 1.60 g/l. L'uomo è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza e l'auto, di sua proprietà, sequestrata.
Altra persona che ha dato l'addio alla patente è un 34enne che il 1° aprile alle 22,30 ha provocato un incidente a Casalbuttano. L'uomo era alla guida della sua auto sulla quale c'erano anche altre due persone. A causa di una distrazione è finito nella corsia opposta, scontrandosi con una vettura che veniva in senso contrario. I passeggeri avevano riportato ferite e tutti erano stati portati in ospedale dove ai due conducenti è stato effettuato il test dell'alcol e per 34enne che aveva provocato il sinistro il tasso alcolico era di 1.90 g/l. Di qui la denuncia per guida in stato di ebbrezza con l'aggravante di aver provocato un incidente con feriti in orario notturno e il ritiro della patente.
