Crema, 06 dicembre 2019
Due condanne per gli spacciatori sorpresi in piazza Garibaldi a vendere cocaina lo scorso 19 settembre. Se per il 23enne messo ai domiciliari la condanna è stata di sei mesi di reclusione e mille euro di multa, ben diversa è stata la storia per il suo collega, evasore seriale noto alle cronache recenti per le sue fughe dagli arresti domiciliari, arresti e processi, dei quali gli ultimi tre in tre giorni consecutivi. Detto che il 23 enne dovrà scontare gli ultimi tre mesi di condanna sempre ai domiciliari e ribadito che il ragazzo non ha mai dati noie, passiamo al 31enne evasore seriale. L'albanese è stato condannato, per lo spaccio, a 10 mesi e 2000 euro di multa, ma li sconterà nel carcere di Ca' del Ferro a Cremona. E questo dovrebbe essere un bene in quanto lo straniero non ha di che mantenersi ed è anche per questo motivo che evadeva dai domiciliari. Tuttavia, la sua posizione non è il massimo. Il 31enne ha già un'espulsione comminatagli a Roma in seguito a un arresto, altri precedenti, è stato condannato a dieci mesi e 20 giorni per la prima evasione e dovrà subire un nuovo processo il prossimo 18 dicembre. Detti questo, se il cumulo delle tre condanne lo consentirà, cioè sarà inferiore a tre anni di galera, io giudice potrà decidere per l'espulsione immediata. Al momento e in attesa del quarto procedimenti, il 31enne resta a Ca' del Ferro. Dopo il 18, si vedrà
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