Crema News - Pamiro, il Cd, la bici, l'ultima telefonata

Crema, 13 luglio 2020


Sempre avvolta nel mistero la morte di Mauro Pamiro, professore innamorato della musica. Tuttavia, a mano a mano che si procede, qualche elemento di certezza arriva a galla. Per esempio, il mistero del Cd è risolto. E' vero che è stato ritrovato un Cd con le canzoni di Pamiro sulla tomba di una persona che apparentemente si dice non c'entri nulla con lui. Invece questa persona era un musicista e sulla sua tomba c'è l'effige di una chitarra. Dubbi, parecchi, sulla bicicletta bianca abbandonata al cimitero, ermeticamente chiusa e con un saldalo nel cestino. La bici è sicuramente della coppia, è quella della nonna di Pamiro che la madre ha regalato alla coppia. Ma era in uso principalmente a Debora Stella, la moglie. Le indagini vertono a scoprire se Pamiro se ne sia andato dalla casa di amici, sabato alle 18 con la bici (nera) o con quella bianca. In ogni caso, la bici bianca è al cimitero, mentre quella nera è a casa. Sempre sulla bici, la polizia ha avvertito i genitori del ritrovamento solo venerdì nel pomeriggio, dopo il funerale (singolare che nessuno si sia accorto della bici durante le esequie che sono passate di lì). Ma è certo che la bici fosse lì già dal giorno del ritrovamento di Pamiro, cioè lunedì. Quindi, bici e Cd servono a depistare? Perché è altamente improbabile che Pamiro lasci il Cd sulla tomba, parcheggi e chiuda a chiave la bici al cimitero e vada a gettarsi, a piedi nudi, 400 metri più in là.

Ancora: l'ultima telefonata. Il padre di Pamiro prima ha affermato che la mamma ha parlato con il figlio sabato sera alle 20.30. Ma non è così. Questa telefonata la madre l'ha fatta il giorno prima, venerdì. E' vero, invece, che un componente della band di Pamiro lo ha chiamato alla 20.45 di sabato scontrandosi con un cellulare spento e che, riprovando domenica mattina e trovando ancora il cellulare spento, abbia contattato Debora la quale si è offerta di consegnare la pianola, dandogli appuntamento a mezzogiorno. Risulta vero che la donna ha portato l'amico a casa del padre di mauro e abbia aperto cancello e garage senza avvertire il suocero, consegnando la pianola senza farsi vedere. Voleva evitare domande imbarazzanti?

Non è vero che Debora Stella sia stata sottoposta a un test tossicologico, come invece sarà eseguito sui campioni prelevati dal cadavere di Mauro. Per quanto riguarda la degenza della donna, finito il ricovero coatto in psichiatria, la donna resta in ospedale, ma potrebbe essere dimessa nella prossime ore. Sin qui, nessuna richiesta di interrogarla da parte del magistrato Davide Rocco, ma anche nessuna disponibilità a conferire col magistrato da parte della donna.


Nella foto, Mauro Pamiro e Debora Stella