Crema News - Se ne va Vittorio Maffioli

Vailate, 29 marzo 2020

Addio a Vittorio Maffioli, per tutti in paese Rino il “Cadi”. È stato uno storico re Magio del presepe vivente di Vailate, ruolo che ha impersonato fino a qualche anno fa, fino a quando cioè la salute glielo ha permesso. Il coronavirus se l’è portato via sabato mattina, all’età di 83 anni. Maffioli era ospite dal 26 aprile 2019 presso la Rsa della Fondazione Ospedale Caimi alla quale i famigliari, in segno di ringraziamento per l’assistenza e le cure prestate al loro caro, hanno chiesto di indirizzare eventuali offerte al posto dei fiori. Domani mattina, alle 11,30, al cimitero, la benedizione e la sepoltura. “Papà – spiega la figlia Teresa- teneva tantissimo a partecipare al presepe vivente di Vailate. Due settimane fa aveva fatto il tampone ed era risultato positivo al Covid-19. Per via delle disposizioni sul contenimento del contagio dal coronavirus non abbiamo più potuto vederlo dal 24 febbraio. Ci restano tutti i ricordi e la consapevolezza che era ben voluto da tutti”. Per i vailatesi Rino Maffioli era il “Cadi”, soprannome di cui nemmeno Teresa sa la provenienza. Nella vita è stato muratore presso un’impresa edile locale. Per impersonare uno dei tre re Magi nel presepe vivente ci voleva (e ci vuole) il fisico giusto. Bisognava essere alti ed imponenti e lui lo era. Anche a chi sta scrivendo questo articolo raccomandava di non mancare alla sacra rappresentazione del giorno di Santo Stefano e, in dialetto vailatese, di “Scrivere bene”. Gli organizzatori del presepe vivente hanno voluto ricordarlo così, su facebook. “Ci ha lasciati un nostro re Magio –scrive Lorenzo Ghezzi, presidente dell’Avis- che ci ha accompagnato per lunghi anni nelle rappresentazioni del nostro presepe. È stato un bel percorso che ricordiamo con vera partecipazione”. 



Nella foto, Vittorio Maffioli