Cremona, 19 luglio 2019

Prosegue l’opera sul territorio degli autotrasportatori della CNA che, dopo aver scritto al Ministro delle Infrastrutture Toninelli ed aver ricevuto da lui importanti promesse e rassicurazioni per la Categoria, hanno richiesto un incontro con l’appena insediato Prefetto di Cremona Vito Danilo Gagliardi.

Al cospetto del Prefetto c’erano i vertici dell’Associazione Provinciale: Giovanni Bozzini, Presidente di CNA Cremona; Mariella Marcarini, Presidente della FITA Cremona (la categoria degli autotrasportatori della CNA) e Adriano Bruneri funzionario responsabile territoriale e regionale degli autotrasportatori della FITA CNA.

Oltre a porgere il loro sentito augurio di buon lavoro al nuovo Prefetto, che si è insediato da poche settimane alla guida dell’Ufficio di Governo, i rappresentanti della CNA hanno ribadito le loro preoccupazioni, a nome delle imprese artigiane, per la crescita del fenomeno presenza di attività invisibili, che esercitano completamente in nero.

«Quello dell’abusivismo nel settore dell’artigianato – ha affermato Bozzini - è un fenomeno che deve essere fermato. Sta assumendo dimensioni preoccupanti, creando danni evidenti per le categorie interessate, generando concorrenza sleale e compromettendo la sopravvivenza degli operatori regolari”.

Rispetto delle regole e lotta all’abusivismo sono anche i temi evidenziati dal settore autotrasporto.

“Abbiamo presentato al Prefetto un documento – ha affermato Marcarini – nel quale, pur ribadendo tutta una serie di osservazioni già fatte al suo predecessore, abbiamo ritenuto necessario porre l’accento su due questioni particolari: regole e abusivismo. Riteniamo infatti che un territorio come il nostro, vicino a grandi realtà metropolitane, ma slegato da esse in termini di infrastrutture non efficienti, non possa non basarsi per restare competitivo su regole certe che siano da tutti i competitors condivise e soprattutto rispettate”.

CNA sostiene con forza che senza un impegno sul terreno delle infrastrutture finalizzato a togliere dall'isolamento Cremona e il suo territorio, non ci può essere un rilancio vero dell’economia locale.

Il Prefetto Gagliardi, rispondendo alle sollecitazioni della CNA, si è impegnato a proseguire il percorso nel rispetto della continuità del lavoro svolto prima del suo insediamento. Ha ribadito la disponibilità ad ulteriori incontri tra le forze economiche e con i rappresentati delle Forze dell’Ordine, per pianificare mirate attività di controllo e specifiche misure volte ad ottimizzare l’azione delle forze di polizia.

“E’ stato un confronto positivo – conclude Marcarini - nel corso del quale il Prefetto si è mostrato attento e sensibile, dando la massima disponibilità a garantire alle associazioni di categoria, un fattivo e comune impegno, ciascuno secondo le proprie competenze. Ed è proprio questo quello che noi ci auspicavamo”.

Nella foto, il prefetto con i rappresentanti degli autotrasportatori