Crema, 08 luglio 2016

A valle della risposta all'interrogazione sul riordino scolastico, che non coinvolge il dibattito consiliare e non impegna la giunta, la minoranza ragionevolmente chiede di anticipare la discussione della mozione urgente sul riordino scolastico.

L'impegno richiesto alla giunta è volto a convocare una Conferenza dei servizi, che coinvolga Istituzioni, scuole, Usp, attività produttive, forze consiliari tutte per formulare una progettualità sostenibile e condivisa per il riordino scolastico. I tempi sono stretti e il periodo estivo non facilita certo i lavori.

La maggioranza ha irresponsabilmente rifiutato respingendo questa opportunità, trincerandosi sul fatto che già l'assessore aveva risposto all'interrogazione e che i sindaci stanno lavorando sul tema.

Cioè la maggioranza abdica a un ruolo propositivo, di impegno e di coinvolgimento solo perché la proposta è della minoranza. Sfila così la possibilità di sostenere una progettualità condivisa dando maggior forza alla richiesta del territorio, altrimenti lasciata, come si vede anche sulla stampa recente, alle diatribe tra assessori di giunte di centrosinistra contrapposte.

Questo è il loro interesse al riordino scolastico. Come del resto avevano manifestato, a ruolo inverso, con l'assoluto silenzio durante la passata amministrazione.

I consiglieri: Laura Zanibelli, Simone Beretta, Tino Arpini, Antonio Agazzi

Nella foto, un consiglio comunale