Crema News
Cremona, 23 ottobre 2018
Venerdì prossimo a Cremona fiere, piazza Zelioli Lanzini, è in programma il convegno La nuova direttiva acqua potabile e oltre, garantire una miglior qualità dell'acqua potabile in Europa: sfide e approcci, al quale parteciperanno i rappresentanti di Aqua publica europea, Water alliance e Viveracqua.
Lo scorso febbraio, la Commissione Europea ha pubblicato la proposta di revisione della Direttiva Acqua Potabile. Rispetto alla normativa attuale, il testo presentato dalla Commissione introduce significative novità riguardo ai criteri e alle modalità per assicurare la qualità dell’acqua che beviamo. Ma le innovazioni avanzate dalla Commissione vanno al di là degli aspetti puramente tecnico-sanitari. La proposta amplia infatti significativamente l’ambito della direttiva, introducendo nuovi obiettivi su aspetti come l’accesso all’acqua, l’informazione, e l’approccio integrato alla gestione delle risorse idriche.
Se, da un lato, la proposta della Commissione pone sicuramente nuove sfide ai gestori idrici, dall’altro lato rafforza chiaramente il ruolo di questi ultimi. La centralità dei gestori idrici nel nuovo quadro di governance designato nella proposta è confermato dall’assegnazione diretta in molti passaggi del testo di compiti e responsabilità ai gestori, identificati come i principali depositari delle competenze necessarie ad assicurare la sicurezza dell’acqua del rubinetto per tutti.
Nel frattempo, la Commissione Europea ha lanciato un processo di valutazione dell’efficacia di altri elementi cardine della politica idrica europea, dalla Direttiva sul trattamento delle acque reflue alla Direttiva Quadro sull’Acqua. La prima parte del seminario sarà dunque dedicata a discutere i gestori pubblici dell’idrico europei si stanno preparando ad affrontare le sfide del nuovo quadro normativo europeo. Particolare attenzione sarà dedicata alle implicazioni tecniche, organizzative e finanziarie.
La seconda sessione si concentrerà invece sull’evoluzione dei modelli di governance del settore idrico in Europa. Una proposta di riforma del settore idrico attualmente in discussione in Italia sarà presentata e analizzata assieme ad altri recenti sviluppi di regolazione in altri Paesi europei, al fine di identificare analogie e differenze dei processi di riforma in Europa. Oltre che a rappresentanti del settore pubblico dell’acqua a livello europeo, il seminario beneficerà del contributo di legislatori europei e nazionali, rappresentati di istituzioni finanziarie e delle autority.
Nella foto, Il presidente Claudio Bodini e l'A.D. Lanfranchi con il CEO Budapest Water Works,il presidente di APE e vicesindaco di Parigi Celia Blauel e Alessandro Russo, vice presidente APE e presidente Cap Holding.jpg
