Crema, 27 novembre 2019

Una tela piena di colori per combattere l’ignoranza e conoscere l’autismo. Così, giovedì scorso, il Rotary Cremasco San Marco ha voluto suggellare l’impegno a sostenere il progetto “Tempo Diverso” dell’associazione “Mai Stati Sulla Luna? Onlus”, aderendo alla campagna “Sporcatevi Le Mani” de “I Bambini delle Fate”, l’impresa sociale voluta da Franco Antonello che ogni giorno sostiene progetti inclusivi su tutto il territorio nazionale.

«Siamo molto felici di poter annunciare questa nuova collaborazione con l’associazione “Mai Stati Sulla Luna? Onlus”» ha spiegato la presidente del Rotary Cremasco San Marco, Laura Franceschini. «Riteniamo che le attività di questa associazione a favore dei bambini con disturbi dello spettro autistico siano molto importanti per il nostro territorio e, dunque, essendo la nostra un’associazione territoriale, abbiamo voluto offrire loro il nostro contributo». 

Felice di questa nuova adesione, anche la presidente dell’associazione “Mai Stati Sulla Luna?”, Beatrice Schacher: «Con questo gesto, Il Rotary San Marco ha dato forma concretamente all’idea di solidarietà. Si è letteralmente “sporcato le mani”, consentendoci di dare continuità alla nostra iniziativa. Alla Presidente e a tutti i componenti del club va, dunque, il mio più grande ringraziamento». 

Il progetto “Tempo Diverso”, coordinato dalla Dott.ssa Giulia Bettinelli, si pone, da un lato, l’obiettivo di garantire a bambini dai 5 anni con disturbi dello spettro autistico o disabilità cognitiva medio - grave, momenti di svago, condotti da personale qualificato in strutture capaci di rispondere ai bisogni di tutti, dall’altro di assicurare momenti di riposo ai genitori nel fine settimana.

Nel corso della serata la presidente Schacher, accompagnata dalla Dott.ssa Bettinelli e dalla Dott.ssa Ambra Nicolussi, responsabile del progetto “Passi a Casa”, ha condotto i soci del club cremasco alla scoperta dell’autismo, consentendo loro di colorare una parte di mondo oscura. Oscura, solo perché poco conosciuta. «Durante la serata – spiega la presidente Franceschini – abbiamo conosciuto l’autismo, divertendoci. L’incontro è risultato interessante e ci ha permesso di generare con l’associazione “Mai Stati Sulla Luna? Onlus” una bella intesa che speriamo possa generare in futuro altre collaborazioni».   

Poi spazio alla fantasia. La serata si è conclusa con la realizzazione di una tela colorata, predisposta dal socio Gil Macchi, con tutte le impronte dei partecipanti. Perché «colorare la vita delle persone con autismo è il modo più bello di fare inclusione» ha concluso Schacher. 


Nelle foto, la tela dipinta e i protagonisti dell'iniziativa