Romanengo, 19 aprile 2024 

(Sara Barbieri) Grazie alla partecipazione di Miriam Vece, l’Italia ha conquistato la qualificazione nelle prove della velocità di ciclismo su pista ai XXXIII Giochi Olimpici di Parigi. 

La romanenghese porterà per la prima volta nella storia del ciclismo ai Giochi di luglio i colori azzurri nel keirin, specialità introdotta nelle prove a cinque cerchi dal 2012. Ma non solo. L’atleta cremasca potrà gareggiare nello Sprint ben 36 anni dopo la prima e unica partecipazione italiana, quella di Elisabetta Fanton a Seul ’88 (fuori dagli ottavi). Due prestigiosi traguardi che Miriam Vece è riuscita a centrare grazie alla terza prova dei Nations Cup svolta nello scorso weekend a Milton, dove è stato fissato il percorso di qualificazione olimpica per il ciclismo su pista. In Canada, la giovane atleta ha partecipato a entrambe le prove e ottenuto due importanti risultati: sesto posto nello sprint e nono nel keirin. Il ranking finale ha messo in palio i posti suddivisi per Federazione e sarà poi il commissionario tecnico a selezionare gli atleti che potranno gareggiare.

Diverso invece il discorso per la velocità: Vece è infatti l’unica atleta italiana ad aver ottenuto punti nel percorso di qualificazione. Per cui, anche se la convocazione ufficiale arriverà solo a inizio estate, sarà lei una delle protagoniste in pista al velodromo Saint-Quentin-en-Yvelines di Parigi. Un sogno nel cassetto che adesso per Miriam Vece è diventato realtà.