Crema News - I commenti dei politici dopo il bus sequestrato Crema News

Crema, 20 marzo 2019

I commenti dei politici in merito al grave episodio di stamattina, dove un senegalese ha sequestrato 51 studenti e poi ha dato fuoco al pullman che stava conducendo.


CS. Bus a fuoco. M5S Lombardia: fare chiarezza e Premio Rosa Camuna a agenti che hanno fermato il mezzo.

“Sul caso dell’autobus incendiato chiediamo alla Magistratura di agire rapidamente per fare totale chiarezza su quanto accaduto.

Stando alle prime informazioni che sono filtrate sarebbe stata una gazzella dei carabinieri a fermare il mezzo e a salvare decine di ragazzi dalle fiamme.

Sin da ora il M5S propone di offrire il Premio Rosa Camuna di Regione Lombardia agli agenti che hanno evitato quella che poteva essere una strage di proporzioni immani.

Chiederemo anche a Regione Lombardia di fare quanto in suo potere per garantire la sicurezza di chi usa i mezzi pubblici anche nell’ottica della prevenzione di situazioni di grave emergenza”, così Marco Degli Angeli, consigliere regionale del M5S Lombardia, sul bus a andato a fuoco sulla Paullese questa mattina.


ON. GOBBATO-FRASSINI (LEGA): “FATTO GRAVISSIMO. VICINANZA AI RAGAZZI E UN GRAZIE ALLE FORZE DELL’ORDINE”


(Roma, 20 marzo.) “Un grazie sincero alle Forze dell’Ordine per aver agito prontamente ed evitato che potesse consumarsi una tragedia. Esprimiamo la nostra totale solidarietà e vicinanza alle famiglie, agli alunni e agli insegnanti che hanno vissuto momenti di angoscia”. Intervengono così i parlamentari della Lega, la cremasca Claudia Gobbato e Rebecca Frassini, anche Commissario Provinciale di Crema, in merito a quanto accaduto stamattina sulla Paullese dove una persona di origine senegalese ha dato fuoco al mezzo di trasporto che guidava cospargendo sui sedili e lungo il corridoio del combustibile, probabilmente della benzina. A bordo c’erano gli studenti della scuola media Vailati di Crema in gita.

“Quanto accaduto - hanno detto ancora - è gravissimo e se non è successa una tragedia è solo grazie alla professionalità dei nostri agenti. Una cosa del genere non può accadere, siamo parlando di una persona con precedenti penali pesantissimi come guida in stato di ebrezza e violenza sessuale. È impensabile che una persona così possa avere la responsabilità di accompagnare dei ragazzi con un pullman”.

“L’episodio testimonia - hanno proseguito i parlamentari - quanto sia importante proseguire nel lavoro egregio del Ministro dell’Interno nel contrasto all’illegalità e atto ad aumentare la sicurezza degli italiani. Ci chiediamo cosa pensi adesso la sinistra buonista che continua a criticare il Ministro Salvini e la sua dura e concreta azione contro la criminalità”.


Assessore alla sicurezza della regione Lombardia Riccardo De Corato

Dobbiamo sicuramente ringraziare la prontezza delle insegnanti e la buona sorte, se oggi non dobbiamo piangere oltre 20 vittime innocenti.
Mentre il sindaco di Crema apre le braccia agli asilanti extracomunitari nordafricani fornendogli i documenti, un folle senegalese pregiudicato naturalizzato italiano al grido di, secondo quanto riportato dalla cronaca, "basta le morti nel mediterraneo" questa mattina ha sequestrato, sempre a Crema, un autobus con a bordo numerosi studenti ed ha tentato all’altezza di san Donato, dove poi è stato fermato dai carabinieri, di dargli fuoco.

Adesso è necessario anche che gli inquirenti facciano chiarezza sul perché l'azienda di trasporti abbia permesso a un delinquente simile, Ousseynou Sy, con alle spalle reati come violenza sessuale e guida in stato di ebrezza, di guidare un autobus con a bordo, per di più, dei ragazzini.
Inoltre, viene spontaneo domandarsi anche come sia possibile che un pregiudicato per tali reati si sia vista concessa la cittadinanza.
Forse sarebbe ora di prevedere anche una misura che tolga la cittadinanza a chi, dopo averla ottenuta, dimostri di non meritarsela.
Quanto accaduto oggi deve da subito accendere una spia di allarme e conseguentemente far scattare i controlli in tutte le aziende di trasporto pubblico e privato per capire se esistano altri folli che in nome dell’immigrazione sono pronti a dar fuoco ad altri studenti o a commettere azioni ancora più eclatanti.

Lo dichiara Riccardo De Corato, ex vice Sindaco di Milano e Assessore a Sicurezza, Immigrazione e Polizia Locale di Regione Lombardia.


Il commento di Marco degli Angeli (M5S)

CS. Bus a fuoco. Degli Angeli - M5S Lombardia: fare chiarezza e Premio Rosa Camuna di Regione Lombardia ad agenti che hanno fermato il mezzo.

“Sul caso dell’autobus incendiato chiediamo alla Magistratura di agire rapidamente per fare totale chiarezza su quanto accaduto. Esprimo totale vicinanza ai ragazzi e alle loro famiglie. Non si può che ringraziare i carabinieri che sono intervenuti a fermare il mezzo e a salvare decine di ragazzi dalle fiamme e dal loro sequestratori. Sin da ora il M5S propone di offrire il Premio Rosa Camuna agli agenti che hanno evitato quella che poteva essere una strage di proporzioni immani.

Chiederemo anche a Regione Lombardia di fare quanto in suo potere per garantire la sicurezza di chi usa i mezzi pubblici anche nell’ottica della prevenzione di situazioni di grave emergenza. Per quanto riguarda l'autista, I quotidiani riportano anche precedenti per guida in stato d'ebrezza. Se così fosse, sarebbe assurdo e l'azienda di trasporti dovrà chiarire le modalità di selezione e controllo del proprio personale. ”, così Marco Degli Angeli, consigliere regionale del M5S Lombardia, sul bus sequestrato e andato a fuoco sulla Paullese questa mattina.


Matteo Piloni, consigliere regionale Pd

“Questa brutta vicenda si è conclusa bene grazie al coraggio delle insegnanti, degli studenti stessi e all’operato immediato e professionale delle forze dell’ordine a cui va il ringraziamento di tutti. Tempestivo e generoso è stato anche l’intervento del sindaco di Crema Stefania Bonaldi, che si è subito recata sul posto ed è stata a fianco delle famiglie, e di San Donato Milanese Andrea Checchi, che ha messo a disposizione dei ragazzi coinvolti i locali di una scuola e ha attivato tutta la necessaria assistenza sanitaria e logistica per coadiuvare le forze dell’ordine. Ora, però, occorre capire come sia possibile che non ci sia trasferimento di informazioni alle aziende di trasporto relative a reati o problemi di carattere giudiziario a carico dei loro lavoratori. Le aziende devono essere messe nelle condizioni di garantire la massima sicurezza nei servizi che erogano. Ora è importante, soprattutto per i ragazzi coinvolti nella vicenda, che si evitino inutili strumentalizzazioni e si mettano loro e le rispettive famiglie nelle migliori condizioni per superare il trauma subito. La sicurezza si garantisce con il lavoro di tutti e di certo non con polemiche che purtroppo stiamo ascoltando anche in queste ore.”

Lo dichiarano il capogruppo del Pd in Regione Fabio Pizzul e il collega Matteo Piloni, che ha passato il pomeriggio nella scuola di San Donato accanto ai ragazzi e agli insegnanti vittime del sequestro e dirottamento del bus conclusosi a Peschiera Borromeo grazie all’intervento delle forze dell’ordine.