Crema, 23 giugno 2017

Arriva Maroni e il tribunale di Crema riapre. Solo per mezz'ora, però. Breve conferenza stampa in tribunale da parte di Roberto Maroni, governatore della Lombardia che prima ha ascoltato le lagnanze cremasche sulla chiusura del tribunale, portate dall'avvocato Martino Boschiroli, e poi ha garantito il suo appoggio per lavorare affinché si cerchi di riaprire il presidio di giustizia cremasco. Se questo non sarà possibile, allora il governatore metterà i soldi necessari per la trasformazione del palazzo da presidio di giustizia a presidio sanitario (oltre otto milioni di euro. La cifra necessaria non spaventa Maroni: "In questi anni abbiamo risparmiato ben 247 milioni di euro e abbiamo deciso di impiegarne 100 per la sanità e il resto per la sicurezza. Cominciamo col vincere le elezioni a Crema con Zucchi, poi pensiamo al referendum per la Lombardia, quindi alle elezioni nazionali. Se otterremo buoni risultati, tutto sarà possibile".

Nella foto, Maroni ascolta Zucchi nel tribunale di Crema, appositamente riaperto