Crema News - La Zanibelli (FI) contesta il bando Crema News

Crema, 25 novembre 2018

Laura Zanibelli, consigliere comunale di Forza Italia, contesta il bando che vorrebbe assegnare l'edificio del tribunale.

"E alla fine del film, il cui esito purtroppo ci era noto da tempo, il Bando pubblico per la concessione in diritto di superficie del così detto ex tribunale e' stato pubblicato il 9 novembre per chiudere il 29 novembre. Ne sono ben noti i termini ora. Ma sembrerebbe che , prima della pubblicazione del bando, l'amministrazione abbia già incontrato un imprenditore interessato (così riporta la stampa), con nome e cognome già noto. Così si vorrebbe fare credere che tutto prosegua come dovuto : viene pubblicato un bando, aperto alla pari a potenziali soggetti interessati , con requisiti specifici. Chiunque può constatare quali siano le condizioni del bando: siamo a metà periodo.

Solo 20 giorni per: chiedere un sopralluogo, presentare il progetto di ristrutturazione architettonica, comprese spese ordinarie e straordinarie a carico dell'assegnatario, il progetto per l'insediamento di un mix di funzioni di carattere pubblico / privato a scopo sociale, sanitario e di servizi al cittadino, un business plan definito con previsione di investimento, ed infine l'offerta economica corrispondente al contributo da versare al comune. Quanti saranno nella possibilità di partecipare in tempi così stretti con proposte ben costruite e realistiche?

A un lettore attento , che ripercorra anche solo gli ultimi mesi, risultano evidenti le mancanze di chi si è' arreso molto presto all' ipotesi di richiedere al nuovo governo di riportare il tribunale a Crema. Almeno fino a fine settembre c'era ancora la possibilità di farlo e non si esclude che la possibilità sussista ancora. Ma questo avrebbe voluto dire non prevedere di alienare l'edificio del tribunale per portarvi altri servizi. Tempistiche e criteri del bando non fanno che sostenere quanti vociferano circa presunti impegni già presi.

A meno di smentita finale, non fa piacere dire "era tutto previsto" né constatare che questa amministrazione non ha mai creduto nei tentativi di riportare qui il servizio del tribunale , messo in difficoltà col trasferimento in altra sede. Forse alla fine si porterà nello stabile un servizio sanitario e si faranno sinergie con i vantaggi del caso, ma nel frattempo Crema ha continuato a perdere servizi, e li sta perdendo ora anche sulla scuola e università.

I nostri giovani e i nostri imprenditori non ringraziano, e con loro le nostre famiglie.

Nella foto, il tribunale Crema