Crema News - Una piazza mondiale

Pianengo, 26 maggio 2020


“Il 29 giugno la piazza del comune sarà intitolata alle vittime e agli eroi del coronavirus. In diretta mondiale. Perché l’idea di Pianengo ha fatto il giro del mondo”. L’idea di un cittadino del paese, subito accolta dal sindaco Roberto Barbaglio e approvata dal consiglio comunale, ha varcato gli stretti confini del paese ed è diventata mondiale.

Succede che un altro abitante del paese cremasco abbia come amico un professore della prestigiosa università di Cambridge e che, parlandogli, lo metta a parte di quanto succede. Subito l’idea piace molto e il professore ne parla al rettore che ne è entusiasta. Vengono avvertite le autorità si si fa sapere che anche Cambridge farà la stessa cosa. E, se possibile, si potrebbe fare insieme. Come dire no a tanto prestigio. Così si concorda che il 29 giugno l’intitolazione si farà insieme.

Ma non finisce qui, perché da Cambridge, l’idea arriva all’università di Stoccolma, con la quale l’ateneo è in contatto. Anche richiesta di far parte della manifestazione. Ci si attrezza per ospitare anche Stoccolma, quando arriva un’altra adesione, dal Canada. L’università di Alberta sarà della partita.

A questo punto alle 18.30 del 29 maggio, in diretta con Cambridge, Stoccolma e Alberta, saranno intitolate quattro piazze alle vittime e agli eroi del coronavirus. Qui ci sarà un tenore che canterà in mondovisione un’aria in memoria delle vittime, seguiranno gli svelamenti delle lapidi e i brevi discorsi dei sindaci. E le 15 vittime di Pianengo, insieme a quelle di Cambridge, Stoccolma e Alberta saranno ricordate per sempre.


Nella foto, il sindaco Roberto Barbaglio davanti al municipio e alla piazza