Crema News - Mal'aria, e i rimedi?

Crema, 14 gennaio 2020

Il consigliere comunale di Sinistra, oggi all'opposizione, chiede interventi rapido per arginare il fenomeno della mal'aria in città. In questo mese di gennaio i giorni di sforamento sono stati 10 su 13 (dati di ieri) senza che dall'amministrazione venissero presi provvedimenti. Cosa che è stata fatta, per esempio, a Cremona.

"Siamo nuovamente a lanciare l’allarme che diventa, purtroppo, sempre più grave: oggi è un’ulteriore settimana in cui la qualità dell’aria a Crema è pessima. Siamo costretti a respirare concentrazioni elevatissime di PM 10 ma anche di PM 2,5.

Avevamo ormai una settimana fa denunciato l’immobilismo dell’Amministrazione di fronte a questa situazione e ci vediamo costretti a sottolineare che nonostante la situazione peggiori nulla viene ancora messo in campo.

I dati di Arpa Lombardia sono inequivocabili:

Concentrazione di PM 2,5 


Concentrazione di PM10 



INDICE QUALITA’ DELL’ARIA


Le poche azioni messe in campo dall’amministrazione non hanno ovviamente prodotto effetti poiché solo di facciata (come avevamo già denunciato attraverso interrogazioni e richieste)

Lo ribadiamo: dato quello che respiriamo non si può continuare a far finta di niente e l’Amministrazione deve interrompere la litania del va tutto bene, prendere decisioni chiare e concrete. Abbiamo già avuto modo di dirlo chiaramente in Consiglio Comunale e ci sentiamo di ribadirlo qui: non ci sono alternative: tra l’opzione ecologica e quella economica/commerciale è la prima ad avere la priorità, non per ragioni ideologiche ma per chiare evidenze scientifiche.


Alla luce di quanto sopra e della situazione sempre più grave, riteniamo che Crema debba, da subito, aderire volontariamente al protocollo Antismog di Regione Lombardia come peraltro già fatto in passato: per questo abbiamo protocollato una mozione che permetta al Consiglio Comunale di discutere la questione, ben sapendo che questa non può che essere solo una delle azioni da mettere urgentemente in campo".