Agnadello, 02 maggio 2024

(Gianluca Maestri) Polemiche infinite anche nell’ultima seduta del consiglio comunale prima delle amministrative di giugno, conclusasi con l’abbandono dell’aula da parte del gruppo di minoranza Lista per Agnadello dopo la trattazione della terza delle cinque interrogazioni presentate dal gruppo guidato da Giovanni Calderara. 

Duro il comunicato del sindaco Stefano Samarati sull’atteggiamento dell’opposizione, da lui definito deludente: “Con pretesto ridicolo - afferma Samarati - i consiglieri di minoranza hanno abbandonato la seduta consiliare durante la discussione delle loro interrogazioni. Un comportamento vergognoso, peculiarità da sempre tenuta da questa minoranza. Forse le risposte eccessivamente tecniche li hanno messi in difficoltà, oppure l’orario tardivo ha portato al loro abbandono dell’aula. Resta il fatto che questa è stata l’ennesima prova concreta della mancanza di democrazia, dell’incapacità di mantenere l’impegno preso coi propri elettori e della scarsa serietà dimostrata da Lista per Agnadello nel corso dell’intero mandato”. 

Giovanni Calderara risponde a tono, stigmatizzando il comportamento di Samarati sia nella prima che nella seconda parte della seduta, quella dedicata alle interrogazioni: “Praticamente un non-sindaco, un amministratore incapace di difendere le peculiarità del territorio, il paesaggio esistente prima che lui fosse eletto e l’interesse generale dei cittadini che ci abitano”.

Proprio l’atteggiamento di totale chiusura del primo cittadino ha, secondo Calderara, indotto i consiglieri di Lista per Agnadello ad abbandonare l’aula: “Samarati ha criticato la nostra decisione. Detto da lui, che ha difeso a spada tratta, violando norme di legge e regolamento, gli assenteisti del suo gruppo ed è stato costretto a fissare le convocazioni del consiglio il lunedì sera per garantirsi la presenza della maggioranza degli eletti, l’invettiva ha assunto il valore di una barzelletta. Dato che è stato lui a raccontarla, forse non si è accorto che ha stigmatizzato sé stesso”.