Agnadello, 06 giugno 2023
(Gianluca Maestri) Si è concluso stamattina l’evento denominato “1509: da Bathernay ad Agnadello”, che ha visto in questi giorni la visita ad Agnadello di venti cittadini del piccolo comune francese di Bathernay per condividere storia, cultura, cucina e tradizioni del territorio in nome di un legame riferibile al grande fatto storico della battaglia di Agnadello del maggio 1509.
“Dal festoso benvenuto rivolto ai francesi domenica pomeriggio – racconta il sindaco Stefano Samarati - ai saluti di martedì mattina è stato un susseguirsi di avvenimenti ed emozioni che rimarranno sempre nei nostri cuori. L’accoglienza della comunità agnadellese, la luce negli occhi dei bambini, il buon cibo e la fantastica organizzazione hanno fatto sentire il gruppo francese come a casa”.
Il saluto ai transalpini si è tenuto presso la scuola elementare, alla presenza della comunità agnadellese, dei ragazzi e delle insegnanti dei plessi scolastici locali. Presenti all’evento anche la dirigente dell’istituto comprensivo di Rivolta Anna Lamberti, il sindaco di Rivolta Giovanni Sgroi ed il vicesindaco di Palazzo Pignano Maurizio Monteverdi. Dopo gli inni nazionali cantati dai ragazzi dalle scuole, Stefano Samarati e il suo omologo di Bathernay, Denis Deroux hanno firmato un patto d’amicizia tra i due paesi, volto a rafforzare il legame storico ed umano tra le due comunità. Dopo lo scambio dei doni, tra abbracci ed anche qualche lacrima, gli amici francesi hanno ripreso il viaggio verso il Principato di Monaco: la loro prossima tappa è Alessandria secondo un itinerario ispirato ai movimenti del loro illustre concittadino, il diplomatico Imbert de Bathernay.
“Un saluto sincero e sentito, e sono certo di parlare anche a nome di tutta la comunità –ha detto sindaco al momento del congedo-, alla Pro Loco di Agnadello ed in particolare alla presidente Pierina Bolzoni per la perfetta organizzazione e la buona uscita dell’evento. Un grazie ai tanti ed instancabili volontari che dalla cucina agli addobbi si sono resi disponibili in questi giorni. Non ci resta che ringraziare i nostri amici francesi augurando loro buon viaggio”.
Nelle foto, il saluto e la partenza dei francesi
