Pandino, 22 settembre 2023

(Gianluca Maestri) Anche quest’anno il comune di Pandino ha presenziato, a Curtatone, nel Mantovano, alla cerimonia di commemorazione dell’eccidio del 19 settembre 1943 alla Valletta Aldriga, opera dei nazisti, che si è svolta martedì. Con il sindaco Piergiacomo Bonaventi c’era l’assessore all’istruzione Nicol Sonzogni.

La cerimonia è cominciata verso le 10 con il raduno dei partecipanti al monumento dedicato, sul quale sono impressi i nomi dei martiri Giuseppe Aresi, Luigi Binda, Mario Colombi, Bruno Colombo, Mario Corradini, Angelo Corti, Attilio Passoni, Luigi Pecchenini, Francesco Rimoldi ed il gradellese Giuseppe Bianchi.

A seguire, un’emozionante alzabandiera con l'inno di Mameli eseguito alla presenza dei rappresentanti delle Forze Armate e dell’arma Carabinieri, delle associazioni dei combattenti e reduci di Mantova e di un gruppo di studenti. Nei loro interventi Carlo Bottani, sindaco di Curtatone e presidente della Provincia di Mantova e il presidente dell'Anpi mantovana Luigi Benevelli hanno sottolineato l'importanza di una commemorazione che tiene accesi i riflettori su una tragedia che appartiene alla nostra storia ed il cui racconto va tramandato ai giovani.

“Nell’80° anniversario dell’eccidio di Curtatone – ha detto Bonaventi - la presenza delle autorità civili di Pandino è stata fondamentale perché il ricordo di Giuseppe Bianchi, nostro concittadino, possa essere tenuto vivo".

Al termine della cerimonia vicino alla fossa comune nella quale furono sepolti i dieci martiri ,Carlo Benfatti ha presentato il suo libro, che ripercorre quei drammatici eventi storici, grazie a una lunga ricerca di documenti e testimonianze”.