Crema, 02 dicembre 2022
Hanno tranciato un lucchetto, aperto il cancello e poi si sono portati nei pressi della cisterna con gasolio da riscaldamento e lì, con una pompa, ne hanno prelevato 3000 litri. Quindi se ne sono andati. Tutto questo in piena notte e sotto l'occhio elettronico delle telecamere di sorveglianza nel cortile della Telecom, in via Le Murie a Crema Nuova.
La mattina successiva i dipendenti si sono accorti che qualcosa non funzionava: il riscaldamento non ne voleva sapere di accendersi. Così, è bastato verificare che la caldaia non poteva funzionare in quando non c'era più gasolio. Da un rapido calcolo è stato stabilito che i 3000 litri presenti in cisterna non c'erano più. Di qui, controllando le telecamere, si è visto che tre persone, la notte precedente, erano entrate da un cancello laterale e avevano prelevato il gasolio. Un funzionario della Telecom si è recato in commissariato a presentare denuncia e ha portato le immagini registrate. Da quelle gli agenti hanno riconosciuto tre pregiudicati e dato un nome ai ladri. Si tratta di tre italiani, due residenti a Rozzano e il terzo a Garlasco, che sono stati denunciati per furto. Ma del gasolio, al momento, nessuna traccia.
Furti di carburante che si ripetono a spron battuto anche dalle nostre parti e che sono lievitati, come i prezzi del carburante. Di recente gli agenti hanno sorpreso due persone che cercavano di prelevare gasolio dai camion fermi per la notte sul piazzale del cimitero. I ladri, vedendo la volante, sino fuggiti lasciando sul posto le taniche nelle quali c'era già del carburante prelevato dai grossi serbatoi dei mezzi presi di mira.
La foto è esemplificativa
