Sergnano, 26 marzo 2023

(Valentina Ricciuti) Cent’anni di esperienza per Erminio Gatti, originario di Barbata (Bg) e sergnanese d’adozione da oltre settant’anni. Il centenario ha un legame diretto e indissolubile con la storia della comunità sergnanese: ereditò la passione per l’attività di bergamino dai suoi genitori e la portò avanti fino alla pensione. Non rimase mai con le mani in mano: in quegli anni, come tanti facevano, Erminio si mise a disposizione, cimentandosi in tanti lavori diversi e sempre a contatto con le persone: dava una mano al forno da “Emma del pane”, in pizzeria e all’interno della farmacia. Acquisite esperienza e competenze necessarie, come un vero e proprio infermiere di famiglia, si mise a esercitare l’indispensabile servizio di praticare iniezioni a domicilio. È conosciuto da tutti poiché era un vero e proprio punto di riferimento per tutto il paese, sempre disponibile per aiutare i suoi concittadini.

Tutto è cominciato negli anni ’50, quando Erminio si è trasferito con la sua famiglia nel comune: “Come nel film del maestro Olmi “L’albero degli zoccoli” - racconta la terzogenita Maria Rosa - a S. Martino i miei nonni, Giovanni e Adele, erano soliti trasferirsi da paese a paese: dopo esser stati a Camisano e Ricengo si sono fermati a vivere in Sergnano. Nel 1955 papà, secondogenito di 8 fratelli, ha sposato proprio qui a Sergnano mia mamma e le è stato sempre accanto, prendendosi cura di lei fino all’ultimo giorno, anche durante gli ultimi anni più difficili di malattia. Cinque anni fa, prima che venisse a mancare, a fine aprile, abbiamo festeggiato i loro 63 anni di matrimonio ed è stata festa grande insieme ai miei tre fratelli, Livio, Elena e Adele e a tutti i pronipoti. Erminio è ancora estremamente lucido. Vive con me e mio marito e siamo contentissimi di averlo con noi. Riempie di gioia le nostre giornate!”.

L’amministrazione di Sergnano festeggia il traguardo del concittadino Erminio consegnando come riconoscimento una pergamena ed una cravatta blu con impresso sulla pala il numero 100.


Nella foto Erminio Gatti con i figli Livio, Elena, Maria Rosa e Adele e poi con il sindaco Angelo Scarpelli e vicesindaco Pasquale Scarpelli