Crema News - Finale di stagione

Crema, 31 maggio 2023

Evento conclusivo presso il Centro di Riabilitazione Equestre “Carla Baccanelli Tolotti” di Crema, per il progetto di ippoterapia che dallo scorso ottobre ha coinvolto un gruppo di studenti con disabilità frequentanti l’Istituto Sraffa. Un progetto reso possibile anche per questa edizione, grazie alla generosità del Lions Club Crema Host presieduto da Riccardo Murabito.

Gli studenti hanno avuto l’opportunità di svolgere le attività proposte nella struttura di via Verdi, nell’ambito di un articolato percorso di ippoterapia, arricchitosi di altre attività creative all’interno degli spazi degli Stalloni, per stimolare manualità e orientamento. Poi, con l’arrivo della primavera, gli studenti hanno avuto modo di partecipare secondo le loro specificità, alle attività che i volontari del Cre Giorgio Danelli e Fabrizio Bianchi portano avanti con tanto impegno e dedizione nell’orto.

I ragazzi una volta la settimana, da ottobre a maggio, con un periodo di pausa nei mesi più freddi, si sono alternati in due gruppi, per essere guidati dalla terapista e psicomotricista Monica Marazzi in un lavoro personalizzato con il cavallo prescelto. L’obiettivo del progetto, condiviso dai docenti di sostegno e dal personale educativo che ha partecipato è stato quello di favorire, e laddove presenti implementare, le autonomie personali degli studenti, migliorando sensibilità e stimolazione sensoriale, attraverso l’acquisizione di codici comunicativi con il cavallo.

Del dettaglio delle attività svolte con l’ausilio del cavallo ha parlato Monica Marazzi, che con passione, competenza e professionalità ha accompagnato anche quest’anno i ragazzi in un percorso graduale, che ha dimostrato l’importanza di saper affrontare e superare ciascuno i propri limiti, facendo ogni volta un passo in avanti. Assente per motivi di lavoro il neo presidente Enzo Basso Ricci, per il Cre è intervenuto Agostino Savoldi che ha evidenziato l’ormai consolidata collaborazione con l’Istituto Sraffa, per un progetto che coinvolge terapiste e volontari della struttura, consentendo a una decina di studenti dello Sraffa di svolgere l’attività di ippoterapia e sperimentare anche le coltivazioni dell’orto, i cui prodotti questa mattina sono stati simbolicamente posizionati in un cesto, in maniera che gli allievi potessero rendersi conto di cos’è capace di produrre la natura, partendo dai semi che gli stessi ragazzi, con i volontari avevano messo nel terreno qualche mese fa: cipolle, aglio, zucchine, barbabietole, bieta, aromi, insalata.

Soddisfazione anche da parte della scuola di via Piacenza, nelle parole della docente referente per l’inclusione, Rossana Rusconi e in quelle della dirigente Roberta Di Paolantonio, per la quale l’attenzione per i bisogni espressi dagli studenti è massima e lo è ancora di più per tutta l’area del sostegno, che da sempre pone lo Sraffa quale scuola polo per l’ambito cremasco, anche per la presenza al suo interno del CTS (Centro Territoriale Servizi): “Grazie al Cre, a chi ha consentito questo bellissimo progetto per i nostri studenti e a tutti coloro che hanno collaborato a vario titolo – ha detto la dirigente Di Paolantonio – speriamo di poterlo riproporre il prossimo anno scolastico, magari beneficiando di qualche altro supporto esterno, sensibile a questo tipo di iniziative”.


Nella foto, studenti Sraffa al Cre