Crema News - Se divento sindaco...

Crema, 24 giugno 2022

Ultimi appelli al voto, per il ballottaggio di domenica prossima, da parte dei due contendenti. Per il centro destra Maurizio Borghetti, medico radiologo presso il nostro ospedale, 63 anni, romagnolo residente da anni a Crema ed ex assessore nella giunta di Bruno Bruttomesso. Nella prima tornata elettorale ha ottenuto 5429 voti, cioè il 37.39%. Chiude la campagna elettorale questa sera in piazza Duomo alle 21, con un concerto.

Per il centro sinistra Fabio Bergamaschi, 37 anni, laurea in legge, impiegato in regione Lombardia e assessore nei dieci anni di giunta del sindaco Bonaldi. Nella prima votazione ha sfiorato il quorum, fermandosi a 7081 voti, pari al 48.77%. Chiude la campagna elettorale in piazza Garibaldi alle 21 con un concerto, dopo una pedalata che, tempo permettendo, parte alle 18.30 da parco Bonaldi (tempo permettendo) per arrivare in piazza Garibaldi alle 21.

A tutti e due abbiamo posto le medesime tre domande.

Ecco le risposte.


Maurizio Borghetti (Centro destra)

Quali opere pubbliche metterà in cantiere per il prossimo quinquennio?

"Prima di parlare di opere in generale è necessario impegnarsi in un programma di manutenzione pubblica che ripristini un livello decoroso di strade, marciapiedi, ciclabili, palestre, scuole e verde in tutta la città, quartieri compresi. Al tempo stesso occorre soddisfare le richieste delle società sportive e dei giovani con un nuovo campo da calcio. Ancora, cercheremo partnership col privato per realizzare un Palazzetto polifunzionale che possa richiamare gente, interesse e reddito con importanti eventi di spettacolo e sportivi tutto l'anno. Infine l'obiettivo è la creazione di un centro regionale di assistenza, cura, diagnosi e ricerca dell'Alzheimer presso la ex Misericordia. Riqualificare le aree urbane che sono delle importanti ferite urbanistiche per la città resta l’impegno non più procrastinabile".


Quali servizi ai cittadini migliorerà o inaugurerà?

"Occorre ripristinare una funzionante linea di trasporto urbana, che unisca i quartieri al centro e ai punti strategici della città, come l’ospedale e gli sportelli di servizi aperti al pubblico. 

Implementeremo quelli che saranno gli sportelli aperti al pubblico con compiti non solo informativi, ma di supporto ai cittadini, imprese e terzo settore per la compilazione di bandi regionali e nazionali, poiché spesso non si conosce la possibilità di accedere a queste risorse oppure si è in difficoltà a presentare la domanda. Resta il mio concetto base: le cose vanno fatte, ma vanno fatte bene e realizzate quando servono e non quando serve, come in questi ultimi mesi di propaganda elettorale. Parlando di servizi, certamente non permetterò che i cittadini paghino le mancanze di gestori esterni, come quello che sta accadendo ancora oggi alla piscina comunale.

Sono situazioni inaccettabili che un Comune non può permettersi di lasciar correre. La situazione contingente ci impone anche come prioritari gesti concreti di sostegno economico: abbatteremo l’addizionale regionale Irpef, ragionando sulla possibilità di azzerarla, come già fatto in molti altri comuni".


Come sarà la sua Crema?

"Sono sempre stato il medico di tutti e sarò il sindaco di tutti. La mia sarà un’amministrazione davvero partecipata, perché le decisioni non vanno calate dall’alto, ma discusse con chi quotidianamente Crema la vive e ci lavora. Voglio una Crema più attrattiva e protagonista, che porti reddito e permetta a tutti una miglior qualità della vita e del tempo libero".


Fabio Bergamaschi (Centro sinistra)

Quali opere pubbliche metterà in cantiere per il prossimo quinquennio?

"L’obiettivo principale è portare a conclusione le grandi opere che si stanno già realizzando: sotto passo alle ferrovia e Velodromo. Partendo da queste si prosegue valorizzando le grandi opere infrastrutturali, come il sotto passo s viale Santa Maria riservato a pedoni e ciclisti, la tangenzialina a servizio della zona industriale ex Olivetti in sinergia con la Provincia di Cremona, il palazzetto dello sport da realizzare tramite bando in partenariato pubblico/privato e attenzione all’impiantistica sportiva riqualificando l’area della Pierina . Grande attenzione anche all’edilizia scolastica in progressivo e costante adeguamento. A fianco delle grandi opere verrà incrementato budget manutenzione ordinaria". 


Quali servizi ai cittadini migliorerà o inaugurerà?

"Servizi ai cittadini. Noi identifichiamo le solitudini come il male maggiore delle nostre comunità. E quindi potenzieremo tutti quei presidi sociali che promuovo l’inclusione delle persone. Anche dei giovani, aiutandoli ad uscire dagli effetti della pandemia servendosi pure dello psicologico di base. Potenziare insomma tutti quei servizi di prossimità dei bisogni. Con l’obiettivo di far rimanere le persone sempre più nel luogo di vita naturale. Volgiamo andare incontro ai bisogni". 


Come sarà la sua Crema?

"Quale Crema? Città del benessere, perché oltre agli indicatori reddituali oggi si sta bene anche per la dimensione sociale. Noi immaginiamo una città che nei prossimi anni possa consolidare quanto ha e mantenersi un luogo dove crescere bene, insieme".


Nella foto, Maurizio Borghetti e Fabio Bergamaschi