Crema News - Trescore - Esposto sui rifiuti Il consiglio comunale di Trescore

Trescore, 05 maggio 2024 

(Gianluca Maestri) Il piano economico finanziario (Pef) del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti per il 2024 ed il 2025 è illegittimo e di conseguenza lo sono anche le tariffe della Tari di quest’anno.

A sostenerlo, in consiglio comunale, è stata la capogruppo della minoranza di Trescore Futuro Cristina Mandelli che di fronte alla volontà del gruppo di maggioranza leghista di tirare dritto, approvando sia Pef che tariffe, ha annunciato l’invio di un esposto ad Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente. 

“Il Pef è irregolare - ha detto la Mandelli illustrando la sua proposta di sospensiva dell’argomento - perché dev’essere validato da un ente terzo e il comune di Trescore Cremasco un ente terzo non lo è, non lo può fare. L’Anci dice che a validare il Pef può essere anche il revisore dei conti: il problema, nel nostro caso, è che il parere del revisore allegato al Pef 2024-2025, a parte il fatto di essere privo dei contenuti per la validazione previsti dalla legge, si ferma al 2024 senza prendere in considerazione il 2025”.

Nella seconda parte del suo intervento, meno tecnica, la Mandelli ha fortemente criticato la qualità del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti a Trescore, affidato alla società bergamasca Servizi Comunali, con sede a Sarnico. 

Bocciata la proposta di sospensiva presentata da Trescore Futuro, la maggioranza ha votato a favore del Pef (e successivamente anche delle tariffe Tari per quest’anno) definendo, con l’assessore ai servizi sociali Giovanni Lameri, fuorvianti le affermazioni dell’esponente dell’opposizione. Con la Mandelli ha votato contro l’approvazione sia del Pef 2024-2025 che delle tariffe Tari 2024, Emilio Carioni, capogruppo della minoranza di Lista Civica Carioni (mentre era assente la capogruppo della minoranza di Pronti! Per Trescore Anna Ogliari).