Crema News - Ricengo - Ottima salute La Villa & Bonaldi

Ricengo, 28 marzo 2024

(Valentina Ricciuti) "Altro che parola fine sullo stabilimento Villa & Bonaldi. Godiamo di ottima salute".

Commenta così Riccardo Borelli, direttore dell'azienda cremasca fondata nell'ormai lontano 1906, stupito dalla notizia di scomparsa del nome dalla denominazione societaria. "Vorrei rassicurare sul futuro delle officine meccaniche: stiamo continuando a investire e la nostra posizione è più che solida. Per l'ultimo macchinario appena acquistato è stato speso un milione di euro e abbiamo realizzato un impianto fotovoltaico sul tetto dello stabile. Ormai dal 2014 la nostra posizione all'interno del gruppo Brembana & Rolle è consolidata e non c'è alcun disimpegno da parte nostra. Non capisco i motivi che hanno spinto qualcuno a divulgare una fake news. Abbiamo percepito anche una certa preoccupazione e una sorta di nostalgia relativamente alla rimozione del nostro nome dalla storica insegna, ma a me francamente non risulta. Non so con chi abbiano parlato. Vi assicuro invece che quel nome ben riconoscibile per chi passa sulla strada Melotta rimarrà e semmai verrà affiancato dalla dicitura Brembana & Rolle". 

Il fatturato 2022 dello stabilimento di via Soncino ammonta a 25.7 milioni di euro. Il dato dei dipendenti al 2024 è di 104 unità.

"Siamo un'azienda giovane. - prosegue il direttore. - Oltre al nostro organico, due studenti delle scuole superiori sono stati ospitati per svolgere l'alternanza scuola lavoro. Inoltre, un futuro ingegnere, sta svolgendo con noi il suo tirocinio di laurea per poi realizzare una tesi aziendale. Proprio in queste ore ci sono stati dei colloqui presso la nostra sede che proseguiranno anche questo venerdì, a dimostrazione che chi ha parlato di timore per il futuro non era a conoscenza dei fatti". 

"Ho lavorato per oltre tredici anni in questa azienda - racconta il sindaco di Ricengo Feruccio Romanenghi. - Sono felice che il gruppo stia continuando a investire nella nostra comunità e che le commesse non manchino. Non posso che augurare loro almeno altri 100 anni di attività".